Una moltitudine divisa in gruppi da dieci, suddivisa poi con cura e metodo in cinquanta quadri come in cartelle colori di accordi etnici, storici – spesso composti da tinte sature e cariche di energia – arricchiti con disegni ad hoc, pigmenti metallici, tessuti pesanti o leggeri, studiati nei più piccoli dettagli, per esprimere al meglio la donna che nascondono.
Cinquecento barbie, leggi donne
Marta Carboni